Esito di gara del 12/04/2013 - Ripristino ISIT Cento

PROCEDURA APERTA PER L'APPALTO DEI LAVORI DI RIPRISTINO E MIGLIORAMENTO SISMICO DEL COMPLESSO SCOLASTICO ISIT “BASSI BURGATTI” SITO IN VIA RIGONE N. 1 A CENTO (FE) - Cod. CUP J36E12000790002 - Cod. CIG 4894527374. IMPORTO COMPLESSIVO: Euro 877.342,00 IVA esclusa di cui a base d'asta Euro 847.634,65 (Euro 11.483,67 a corpo e Euro 836.150,98 a misura) ed Euro 29.707,35 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, salvo modifiche conseguenti alle integrazioni progettuali proposte dall’offerente.

AVVISO DEL 17/04/2013
AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA:

Aggiudicazione definitiva intervenuta con determinazione del Dirigente del Settore Tecnico n. 5694/2013 esecutiva il 16/04/2013.

*****

AVVISO DEL  15/4/2013
AGGIUDICAZIONE PROVVISORIA:

Procedura di gara conclusa in data 12/4/2013.

Ditta:  CO.G.IM. S.r.l. - Imola (BO)

Importo offerto: Euro 659.273,62 oltre ad Euro 29.707,35 per oneri di sicurezza. Importo complessivo: Euro 688.980,97 IVA esclusa.

Per ogni informazione relativa all'esito di gara vedi il documento allegato in fondo a questa pagina.

*****************

PROCEDURA APERTA con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa per l’esecuzione dei seguenti lavori a corpo e a misura:
RIPRISTINO E MIGLIORAMENTO SISMICO DEL COMPLESSO SCOLASTICO ISIT “BASSI BURGATTI” SITO IN VIA RIGONE N. 1 A CENTO (FE) - Cod. CUP J36E12000790002 - Cod. CIG 4894527374.

IMPORTO COMPLESSIVO: Euro 877.342,00 IVA esclusa di cui a base d'asta Euro 847.634,65 (Euro 11.483,67 a corpo e Euro 836.150,98 a misura) ed Euro 29.707,35 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, salvo modifiche conseguenti alle integrazioni progettuali proposte dall’offerente.

Termine pe la presentazione delle offerte: ore 13 del 6/03/2013.

Bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - V Serie Speciale - n. 17 dell'8/2/2013.

Informazioni tecniche sull’appalto potranno essere richieste, previo appuntamento, presso l’Ufficio Edilizia Scolastica di questo Ente – Corso Isonzo 26, Ferrara (Geom. Roberto Rossi Cell. 320.6133660 – Tel. 0532/299483 - Fax 299450 - E-mail: roberto.rossi@provincia.fe.it) tutti i giorni feriali escluso il sabato dalle ore 9 alle ore 13.
Il progetto ed il capitolato speciale d’appalto saranno resi disponibili gratuitamente per via elettronica a semplice richiesta inviata all’indirizzo roberto.rossi@provincia.fe.it.

Informazioni di carattere amministrativo sull'appalto possono essere richieste, negli orari di apertura degli Uffici, presso il Servizio Appalti e Gare – C.so Isonzo 26 - 44121 Ferrara - Tel. 0532 299457-486 - Fax 0532 299412 - e-mail: ufficio.contratti@provincia.fe.it  
__________________________________________

28/2/2013 - AVVISO
Per quanto di utilità, si informa che al link del progetto, comunicato alle ditte richiedenti, è presente l'elaborato grafico (Tavola n.1) in formato "dwg".

*******************

20/2/2013 - AVVISO
Si avvisa che è stata rettificata la voce n. 1.8 dell’Elenco prezzi unitari. Il testo della voce rettificata è stato trasmesso via mail ai concorrenti che hanno già ricevuto il link per scaricare il progetto.
A far data da oggi 20/2/13, per i concorrenti che ancora devono scaricare il progetto, il testo sarà disponibile fra i documenti scaricabili dal medesimo link.
La medesima rettifica si intende di conseguenza apportata anche alle voci 1.8 del Computo metrico estimativo e della Lista Categorie.
Si precisa che la rettifica è intervenuta esclusivamente sulla descrizione della voce, mentre restano invariate le relative misure e quantità indicate. Nella compilazione dell’offerta, i concorrenti possono aggiornare la voce 1.8 nella propria Lista Categorie. In ogni caso la voce 1.8 si intende rettificata d'ufficio.

*******************

20/2/2013 - AVVISO
Si avvisa che alla voce n. 5.1 "Infissi interni" dell'Elenco prezzi unitari è stata rettificata l'unità di misura, da "cad." a "mq".
Il presente avviso è stato trasmesso via mail ai concorrenti che hanno già ricevuto il link per scaricare il progetto. 
A far data da oggi 20/2/13, per i concorrenti che ancora devono scaricare il progetto, il testo del presente avviso sarà disponibile fra i documenti scaricabili dal medesimo link.
La medesima rettifica si intende di conseguenza apportata anche alle voci 5.1 del Computo metrico estimativo e della Lista Categorie.
Nella compilazione dell'offerta, i concorrenti possono aggiornare la voce 5.1 nella propria Lista Categorie. In ogni caso la voce 5.1 si intende rettificata d'ufficio. 
__________________________________________

RISPOSTE A QUESITI SULL'APPALTO:

QUESITO N. 1
Con la presente sono a richiedere informazioni tecniche riguardo il punto 2.E) e riguardo il punto 2.F).
Punto 2.E) è sicuro che il computo metrico deve essere estimativo?
Punto 2.F) il computo metrico estimativo di confronto ( al lordo del ribasso d’asta) fra progetto esecutivo posto a base di gara e progetto esecutivo con le integrazioni tecniche proposte, la domanda è sempre la stessa deve essere estimativo? E quindi volete sapere in base alle migliorie che l’impresa propone a quanto corrisponde l’importo offerto?  Quanto sopra perché facendo gare da anni nell’offerta tecnica non mi è mai capitato di vedere importi da scrivere in quanto è sempre pena di esclusione, se sono presenti i computi sono sempre metrici non estimativi.

RISPOSTA N. 1
Si conferma che i computi metrici devono essere estimativi.
Tutti i nuovi prezzi riportati dall’impresa nell’offerta tecnica (computo metrico estimativo delle integrazioni proposte e computo metrico estimativo di confronto) devono essere indicati al lordo del ribasso d'asta, per cui la commissione giudicatrice, nell'esaminare le offerte tecniche, non conosce né l'offerta complessiva né i singoli prezzi offerti effettivamente dall’impresa per l'esecuzione dei lavori. I prezzi di contratto saranno indicati dall'impresa esclusivamente nel separato plico dell'offerta economica, la cui apertura avviene, in seduta pubblica, solo successivamente alla formale chiusura delle operazioni di valutazione dell’offerta tecnica da parte della commissione. Da quanto sopra si evince che gli elementi economici indicati dall’impresa che propone le varianti progettuali (nuovi prezzi al lordo del ribasso) non hanno natura diversa rispetto ai prezzi di progetto posti a base di gara.
_________________________________________

QUESITO N. 2
Si chiede se oltre alle relazioni ed alle tavole grafiche previste nel disciplinare è possibile allegare le schede tecniche dei materiali proposti nelle migliorie.

RISPOSTA N. 2
Sì, è possibile.
_________________________________________

QUESITO N. 3
Riguardo il punto C ) 10 punti per soluzioni tecniche di intervento che prevedano l’impiego di materiali e di tecniche innovative, con particolare riferimento ad accorgimenti che possono migliorare la durabilità nel tempo dell’intervento o minimizzare gli oneri delle manutenzioni ordinarie periodiche, vorrei sapere se le tecniche innovative ed i materiali da migliorare in questo punto, riguardano la parte strutturale.

RISPOSTA N. 3
L'utilizzo di tecniche e materiali innovativi possono riguardare la parte strutturale con l'avvertenza che non deve essere stravolta la soluzione tecnica adottata, ma che si può intervenire nella scelta di materiali che abbiano comunque caratteristiche prestazionali non inferiori a quelle proposte in progetto ed anzi devono, per questo criterio garantire miglioramenti in quanto a durabilità e minimizzazione di interventi/oneri di manutenzione. 
_________________________________________

QUESITO N. 4
L’offerta tecnica e tutti gli elaborati in allegato devono essere sottoscritti e timbrati da tecnici idonei ed abilitati alla professione o basta firma dell’impresa?

RISPOSTA N. 4
L'offerta tecnica e gli elaborati devono essere sottoscritti da professionisti abilitati, in quanto solo detti soggetti sono abilitati ad intervenire su un progetto esecutivo.
 _____________________________________________________

QUESITO N. 5
Il PSC redatto in fase di progetto, facente parte degli allegati di gara, sicuramente sarà da aggiornare si chiede quindi a chi spettano gli oneri di aggiornamento (piani di demolizione, relazione tecnica ecc) e di seguito l’aggiornamento del PSC in fase di esecuzione e relativo coordinamento.

RISPOSTA N. 5
La proposta di aggiornamento, in relazione alle proposte tecniche presentata, compete alla ditta offerente a cura di tecnico abilitato dalla stessa individuato, in fase di realizzazione delle opere, il coordinatore della sicurezza in  fase esecutiva incaricato dalla stazione appaltante apporrà, validerà e recepirà tali proposte o meno nel PSC complessivo.
_____________________________________________________

QUESITO N. 6
Il metodo seguito per l'attribuzione agli elementi qualitativi è quello aggregativo compensatore preceduto dal confronto a coppie. Tuttavia, non viene esplicitato quali siano gli elementi che verranno confrontati tra loro. Infatti, secondo le previsioni del bando di gara la commissione assegnerà 25 punti per gli interventi integrativi e/o aggiuntivi di finitura da realizzare all'interno dell'edificio o nell'area esterna di pertinenza dell'istituto scolastico. In altri termini, secondo le indicazioni della lex specialis, sembrerebbe che gli interventi di finitura realizzati all'interno dell'edificio abbiano la stessa valenza (ai fini della attribuzione del punteggio) degli interventi di finitura relativi all'area esterna. È tuttavia evidente che la qualità delle finiture interne può avere un impatto maggiore (oltre che un maggior costo) sulla qualità abitativa dell'edificio e, pertanto, dovrebbe essere valutata con punteggio maggiore. Parimenti, è evidente che le tinte interne o esterne hanno un impatto visibile sull'immobile, ma è altrettanto evidente che le tinte costano molto meno dei servizi igienici o dell'impianto di illuminazione interna. Ne consegue che gli esempi indicati nel bando di gara, non contribuiscono a chiarire quali siano gli elementi qualitativi che saranno oggetto del confronto a coppie e, conseguentemente, il criterio di aggiudicazione appare eccessivamente generico. Ciò comporta una indeterminatezza del criterio di valutazione qualitativa e una sostanziale illegittimità del bando di gara.

RISPOSTA N. 6
Nell'ambito degli interventi integrativi e/o aggiuntivi di finitura che a termini di bando il concorrente può offrire all'interno dell'edificio e nell'area esterna di pertinenza, la valutazione avviene  prima di tutto accertando la loro fattibilità e appropriatezza tecnica rispetto al luogo in cui vanno inserite, e poi confrontando a coppie il complessivo valore economico delle finiture proposte desunto dagli elaborati tecnici d'offerta (specialmente elaborati 2.E e 2.F), eventualmente con il supporto della consultazione di prezziari e listini ufficiali da parte dei Commissari. Poiché nella presente gara le proposte non possono essere di carattere strutturale, ma solo estetico (termine inteso come contrapposto a strutturale), relativamente alle finiture non si è ritenuto opportuno stabilire criteri di valutazione diversi da quelli sopra indicati e che si evincono dalla lettura del bando e dal tipo di elaborati tecnici e computi richiesti.
_____________________________________________________

QUESITO N. 7
Secondo le previsioni del bando di gara, la commissione assegnerà 20 punti per proposte migliorative riguardanti le modalità di esecuzione dei lavori che tengano conto della minimizzazione degli impatti sulla sicurezza degli ambienti di lavoro con mezzi d'opera ed organizzazione del cantiere particolarmente appropriati considerato il contesto in cui si colloca l'intervento. Il disciplinare di gara prevede inoltre la riapertura dell'edificio scolastico per l'anno scolastico 2013-2014. Si chiede pertanto se le proposte migliorative:
a) consentano una riduzione dei tempi di lavoro e, quindi, una conclusione dei lavori in un tempo inferiore ai 150 giorni contrattuali e b) consentano una conseguenziale revisione del PSC.
Qualora la risposta sia negativa, se ne dovrebbe desumere che la valutazione dei rischi esplicitata nel PSC posto a base di gara è attualmente incompleta, in quanto fondata su scelte tecniche che non garantiscono un ottimale livello di sicurezza.
 
RISPOSTA N. 7
a) Non è prevista l'offerta di riduzione dei giorni previsti per l'esecuzione dei lavori, che restano fissati in 150 comprensivi delle varianti offerte.
b) Ai punti 2.H e 2.I del bando sono espressamente consentiti l' Aggiornamento del Piano di sicurezza dei lavoratori se ciò risulti necessario in conseguenza delle integrazioni tecniche proposte e l'aggiornamento del Cronoprogramma, qualora risulti opportuno a seguito delle varianti offerte.
_____________________________________________________

QUESITO N. 8
A pag. 6 del disciplinare di gara, ultimo paragrafo, si evince testualmente: “ NB.1: Si precisa che l’offerta tecnica deve essere basata e contenere esclusivamente prezzi unitari del progetto esecutivo posto a base di gara ed eventuali Nuovi Prezzi, al lordo dell’offerta economica, connessi a nuove lavorazioni introdotte dall’offerente e che non siano già presenti nel progetto posto a base di gara. La somma totale dei prezzi indicati nell’offerta tecnica, compresi i nuovi prezzi introdotti dall’offerente, sarà assoggettata a ribasso d’asta, quindi l’offerta tecnica non deve recare alcun riferimento ai prezzi di contratto che saranno effettivamente offerti dal concorrente per l’esecuzione dell’appalto e che dovranno essere indicati esclusivamente nell’offerta economica di cui al successivo punto 3). L’inosservanza di tale prescrizione è sanzionata a pena d’esclusione .” 
Volevo avere chiarezza su questo punto, in quanto non riesco a capire se saranno assoggettate al ribasso d’asta anche le opere migliorative che l’impresa offrirà nell’offerta tecnica.Nello specifico: poniamo il caso in cui un’impresa offra 200.000,00 € di opere migliorative e aggiuntive rispetto al progetto posto a base di gara; Al momento dell’apertura dell’offerta economica, il ribasso sarà applicato sulla somma dell’importo a base d’asta più i duecentomila euro di opere offerte? In tal caso, potrebbe verificarsi che le migliorie offerte sono superiori in valore economico all’offerta di prezzo. Questo significherebbe avere un importo di contratto maggiore dell’importo a base d’asta! Sarebbe possibile ad esempio nel caso un cui un’impresa offra 200.000,00 euro di migliorie con un ribasso del 1%.

RISPOSTA N. 8
Non è in astratto escluso che il totale del CME prodotto dall’impresa abbia un valore superiore a quello riportato nel CME posto a base di gara di Euro 847.634,65. Tuttavia si sottolinea che il modulo di offerta economica di cui al punto 3) dovrà recare un prezzo complessivo offerto ed un conseguente relativo ribasso percentuale da calcolare con riferimento all’importo posto a base di gara di Euro 847.634,65. Quindi i prezzi unitari indicati in offerta economica dovranno comunque essere ribassati affinché il totale della lista d’offerta risulti inferiore alla base d’asta indicata nel bando.
_____________________________________________________

QUESITO N. 9
Punto 2.E Computo metrico estimativo delle integrazioni tecniche proposte:
1) il prefisso NP da apporre alle voci nuove deve avere un progressivo tipo NP.01 o simile? (poiché nel computo di progetto sono già presenti voci con il prefisso NP; 
2) Il computo metrico è da inserire integralmente? 
3) per quanto attiene le lavorazioni in variante al progetto devono essere stralciate dalle voci a misura ed inserite nelle voci a corpo? 
4) devono essere indicati i prezzi sia delle lavorazioni di progetto che delle nuove lavorazioni.

RISPOSTA N. 9
1) Si fa notare che negli elaborati di progetto la sigla NP è presente unicamente in alcune descrizioni, mentre le voci dei prezzi, sia nel CME che nell’EPU, sono indicate con codici numerici progressivi.
2) Il CME richiesto al punto 2.E del disciplinare è il CME delle integrazioni tecniche proposte e dovrà riguardare quindi esclusivamente le modifiche e/o integrazioni e/o varianti tecniche dell’offerta progettuale. Le voci inalterate rispetto al progetto a base di gara non andranno riportate in tale computo.
3) Come indicato al punto 2.E del disciplinare, “ in questo elaborato tutte le lavorazioni nuove o in variante al progetto esecutivo posto a base di gara dovranno essere, a pena di esclusione, inserite tra le opere da eseguirsi a corpo con indicazione del prefisso “NP”. L’impresa, pertanto, assumendo in proprio ogni onere e responsabilità relativi alla realizzazione tecnica ed economica delle varianti proposte al progetto esecutivo, deve dichiarare in calce a questo elaborato che: << i prezzi offerti e connessi alla realizzazione delle varianti da essa introdotte saranno fissi ed invariabili senza possibilità alcuna di verifica sulla misura delle opere eseguite e da eseguire così come risultanti dal progetto variato e oggetto di aggiudicazione >>”.
4) Vedi risposta sub. 2.
_____________________________________________________

QUESITO N. 10
Punto 2.F Computo metrico estimativo di confronto: le lavorazioni a base di progetto che permangono per quantità diverse da quelle previste in progetto devono essere inserite nelle opere a corpo anche se in precedenza erano quantificate a misura?

RISPOSTA N. 10
Come indicato nel disciplinare di gara, tutte le lavorazioni nuove o in variante al progetto esecutivo posto a base di gara dovranno essere, a pena di esclusione, inserite tra le opere da eseguirsi a corpo. Nel caso prospettato quindi si deve creare una nuova voce di lavorazione da computare a corpo, annullando quindi quella esistente.
_____________________________________________________

QUESITO N. 11
Punto 2.G Elenco descrittivo delle voci estese: si fa riferimento alle voci di elenco prezzi delle sole nuove lavorazioni e ne deve anche essere indicato il prezzo LORDO?

RISPOSTA N. 11
L’elaborato indicato al punto 2.G, come si evince dal titolo stesso, è l’Elenco descrittivo delle voci estese relative alle nuove categorie di lavoro e forniture previste nel progetto di variante tecnica. In questo elaborato non è richiesta l’indicazione di prezzi, ma unicamente la relativa descrizione. Se vengono indicati i prezzi unitari, questi saranno indicati al lordo dell’offerta economica. 
_____________________________________________________ 

QUESITO N. 12
E’ possibile inserire delle immagini all’interno della relazione? 

RISPOSTA N. 12
Sì, è possibile inserire immagini all'interno della relazione.
_____________________________________________________

QUESITO N. 13
Nel bando, viene indicato che i giorni contrattuali sono 150 (come da capitolato art. 14) ma l’unico cronoprogramma che c’è, è quello allegato al PSC indicante 8 mesi di durata lavori, quale è da prendere in considerazione?  

RISPOSTA N. 13
La durata dei lavori è di giorni 150. Il cronoprogramma allegato al PSC è solamente indicativo. Verrà aggiornato dal Coordinatore in fase esecutiva in base alla reale durata ed andamento delle lavorazioni.
_____________________________________________________ 

 

Data di pubblicazione: 

Lunedì 4 Febbraio 2013

Data di scadenza: 

Lunedì 4 Febbraio 2013

Tipo Bando: 

Bando

Codice CIG: 

4894527374

Contratto: 

Lavori

Valore d'import a base d'asta: 

877.342,00

Esito: 

aggiudicato

Aggiudicato a: 

CO.G.IM. S.r.l. - Imola (BO)